Resultados de búsqueda (1)
Filtros aplicados:
-
Resultado número:1
Texto
- Título:
-
Elogi di letterati italiani / scritti di Ippolito Pindemonte - Registro bibliográfico
- Autor:
-
Pindemonte, Ippolito, 1753-1828
- Portales:
-
Russell P. Sebold
Visitar sitio web
| Fondo Antiguo de Universidades y Colecciones Singulares
Visitar sitio web
| Biblioteca Universitaria. BUA
Visitar sitio web
- Pub. orig.:
- Firenze, Barbera Bianchi e Comp., 1859
- Materia:
-
Literatura italiana -- Historia y crítica
- Fragmentos
'poesía' en la obra
: (20
coincidencias encontradas)
-
-
Tutto si dava sul leggere e sul comporre; e non re
stava di far della poesia latina, che ad amare avea
-
Con la poesia latina, in cui scrivea secondo i buoni detta
mi del suo maestro in Parma, Padre Beilati
-
larga mano da’ suoi connazionali in onore della
»
Francese letteratura; e piaceasi, quanto alla poesia
-
ebbe per si
ardite, che non potè temperarsi dal postillarle ’in tal guisa : Io
mi do a credere, che poesia
-
Il Maffei apri la radunanza con una Prosa, in cui
si tesse brevemente una Storia della Poesia nostra,
-
Se molti dall’ una
parte si mettono a scrivere in poesia, che non han nulla da
dire, vero è dall’altra
-
Egli pianta questo prin
cipio, che la poesia didascalica, e quella singolarmente in cui
trattasi di
-
Senza questo, noi avremmo
un poema molto al di sopra d’ ogni altro in qualunque lingua :
come mera poesia
-
All’ incontro, tutto è quiete, urbani
tà, gentilezza il Ragguaglio del Paragone della poesia tragica
-
Agii piè, braccio forte, occhio cerviero
s’ attribuì egli stesso in una sua poesia.
-
Di poesia francese non potea udire.
-
Entrò nella sua carriera lette
raria in buon punto, quando riformavasi la poesia, e gli animi
dall’
-
senza
metro : ma più deforme ancora mi sembra 1’ altra, che il solo
metro possa formar poesia.
-
Ciò viene ad essere nella poesia quello stesso, eh’ è lo scolpire
in porfido nella statuaria.
-
E perchè si vorrà la poesia spogliare
affatto di quel diritto che lasciasi all’astronomia ?
-
Io credo esser la poesia un’ arte d’imitare co’ versi a fin di
diletto.
-
Quale della
lor lirica, se le Odi di Pindaro erano aneli’ esse poesia, musica,
e balio ad un' ora ?
-
E non meno
in ordine alla poesia, che alla prosa, pare scontento.
-
Non sembra forse parlare della poesia odierna eziandio ?
-
Zatta, 1757,‘in-4, con sua dedicazio
ne, e con qualche sua poesia.
Opere in versi e in prosa.
- Formatos:
-
Filtros de la búsqueda
- 1859 1 [Eliminar filtro]
- italiano 1 [Eliminar filtro]
- Biblioteca de la Universidad de Alicante 1 [Eliminar filtro]
Filtros aplicados:
-
Resultado número:1 Texto
- Título:
- Elogi di letterati italiani / scritti di Ippolito Pindemonte - Registro bibliográfico
- Autor:
- Pindemonte, Ippolito, 1753-1828
- Portales:
- Russell P. Sebold Visitar sitio web | Fondo Antiguo de Universidades y Colecciones Singulares Visitar sitio web | Biblioteca Universitaria. BUA Visitar sitio web
- Pub. orig.:
- Firenze, Barbera Bianchi e Comp., 1859
- Materia:
- Literatura italiana -- Historia y crítica
- Fragmentos 'poesía' en la obra : (20 coincidencias encontradas)
-
- Tutto si dava sul leggere e sul comporre; e non re stava di far della poesia latina, che ad amare avea
- Con la poesia latina, in cui scrivea secondo i buoni detta mi del suo maestro in Parma, Padre Beilati
- larga mano da’ suoi connazionali in onore della » Francese letteratura; e piaceasi, quanto alla poesia
- ebbe per si ardite, che non potè temperarsi dal postillarle ’in tal guisa : Io mi do a credere, che poesia
- Il Maffei apri la radunanza con una Prosa, in cui si tesse brevemente una Storia della Poesia nostra,
- Se molti dall’ una parte si mettono a scrivere in poesia, che non han nulla da dire, vero è dall’altra
- Egli pianta questo prin cipio, che la poesia didascalica, e quella singolarmente in cui trattasi di
- Senza questo, noi avremmo un poema molto al di sopra d’ ogni altro in qualunque lingua : come mera poesia
- All’ incontro, tutto è quiete, urbani tà, gentilezza il Ragguaglio del Paragone della poesia tragica
- Agii piè, braccio forte, occhio cerviero s’ attribuì egli stesso in una sua poesia.
- Di poesia francese non potea udire.
- Entrò nella sua carriera lette raria in buon punto, quando riformavasi la poesia, e gli animi dall’
- senza metro : ma più deforme ancora mi sembra 1’ altra, che il solo metro possa formar poesia.
- Ciò viene ad essere nella poesia quello stesso, eh’ è lo scolpire in porfido nella statuaria.
- E perchè si vorrà la poesia spogliare affatto di quel diritto che lasciasi all’astronomia ?
- Io credo esser la poesia un’ arte d’imitare co’ versi a fin di diletto.
- Quale della lor lirica, se le Odi di Pindaro erano aneli’ esse poesia, musica, e balio ad un' ora ?
- E non meno in ordine alla poesia, che alla prosa, pare scontento.
- Non sembra forse parlare della poesia odierna eziandio ?
- Zatta, 1757,‘in-4, con sua dedicazio ne, e con qualche sua poesia. Opere in versi e in prosa.
- Formatos:
Filtros de la búsqueda
- 1859 1 [Eliminar filtro]
- italiano 1 [Eliminar filtro]
- Biblioteca de la Universidad de Alicante 1 [Eliminar filtro]